Leonessa e il suo Santo
gennaio - febbraio 2014
50° anniversario della rivista "Leonessa e il Suo Santo"
di Anavio Pendenza
Con molta gioia rileggo il primo numero
della rivista "Leonessa e il suo Santo" per
non dimenticare l'entusiasmo e la devozione
verso san Giuseppe da Leonessa del fondatore
Padre Andrea D'Ascanio e dei primi
collaboratori. La rivista "Leonessa e il suo Santo"
di 50 anni fa rimane il riferimento sicuro anche
oggi in ordine agli argomenti e alle rubriche.
Siamo sempre aperti agli altri, specialmente a chi
non ha voce per ascoltare la voce di Dio che ci
dona l'entusiasmo per realizzare il bene comune.
Ritengo utile pubblicare qualche brano di articoli
del primo numero della rivista per fare un
confronto con i tempi di oggi. E per prima cosa
riporto le parole di Padre Antonio da Serramonacesca,
ministro provinciale dei Frati Cappuccini
d'Abruzzo con le quali concedeva
l'approvazione per stampare il Periodico:
Dal Convento Cappuccino di Leonessa, che san Giuseppe
ha reso glorioso col suo soggiorno, fatto di intensa preghiera,
di eroica penitenza, di ardente laboriositā apostolica,
esce, in ripresa di vita il Periodico "Leonessa e il suo
Santo". Con francescana letizia plaudiamo e benediciamo
alla nobile iniziativa che permette allo zelo dei nostri Padri
del Convento della Patria di san Giuseppe ed a tutti i volenterosi
e valorosi Collaboratori di irradiare la profonda
spiritualitā di questo innamorato della Croce. Che il ritorno
del Santo, di cui il Periodico si vuol fare vivo richiamo,
possa ridonare alle anime il fascino della vita
soprannaturale, fatta di preghiera, penitenza e grazia.
L'Aquila, 1° marzo 1964.