Editoriale n. 290 -settembre - ottobre 2013  
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Leonessa e il suo Santo
settembre - ottobre 2013


Lo scopo della nostra rivista

di Anavio Pendenza


Desidero ricordare ai nostri lettori che lo scopo principale del nostro bimestrale è la "vita leonessana". Gli autori degli articoli, pur non essendo giornalisti professionisti, sanno ben descrivere la realtà leonessana perché sono preparati culturalmente e molto legati a Leonessa.

Il direttore e i redattori conoscono bene i doveri del giornalista e si preoccupano di tutelare il diritto del cittadino all'informazione. La nostra rivista ha sempre salvaguardato la verità sostanziale dei fatti e ha prediletto il confronto allargato a tutta la collettività. Certamente siamo anche convinti che quello che affermiamo non è la verità assoluta ma solo parte della verità che messa insieme alle altre verità può avvicinarci all'unica Verità. Esprimiamo il nostro pensiero, lo proponiamo e non l'imponiamo. I nostri punti di vista sono orientati sui problemi di Leonessa per cercare insieme la soluzione. La comunità leonessana ignora, nella vita pratica, il principio della "sinergia" di un gruppo: le qualità e le abilità cioé di ciascuno si trasformano in risorse per gli altri.

Riporto alcune parole del patrono dei giornalisti, san Francesco di Sales (1567-1622), che ricorda a tutti uno stile di essere e di comunicare: «Vi garantisco che ogni volta che sono ricorso a repliche pungenti, ho dovuto pentirmene. Gli uomini fanno di più per amore e carità che per severità e rigore».

Il direttore, i redattori e i vari collaboratori cercano di mettere in pratica queste belle parole, di comunicare «la vita buona» e di dare voce a chi non l'ha. Scriviamo e operiamo per il bene comune di Leonessa nel nome di Dio, di san Giuseppe e della Chiesa. Ringrazio i nostri lettori che ci sostengono in ogni modo per far crescere la nostra rivista, e collaborano inviandoci i loro contributi attraverso lettere, fax, e-mail.


Leonessa in autunno: San Pietro e San Francesco