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1964 - 2014: Leonessa e il suo Santo, mezzo secolo di cultura popolare
Leonessa e il Suo Santo:
mezzo secolo di cultura popolare
di Luigi Nicoli
Nella ricorrenza del cinquantesimo di
questa Rivista vorrei sottolineare l'importanza
dal punto di vista culturale -
nel senso più ampio del termine - che essa ha
rivestito e che ancora oggi riveste.
In tutti questi anni, infatti, "Leonessa e il suo
Santo" è stata una delle poche, se non l'unica,
realtà leonessana di divulgazione di storia locale,
arte, tradizioni popolari, curando anche
diverse pubblicazioni.
In merito alla storia locale si pensi ai contributi
di Mauro Zelli, Don Ansano Fabbi, Don
Antonio Conte, Vincenzo Palla, Vincenzo Di
Flavio, E. Climinti, Mario Polia, Mons. Giuseppe
Chiaretti. Tali apporti raggiunsero il
loro acme con la scoperta nell'Archivio di
Stato di Napoli, da parte di Mons. Chiaretti,
di un documento della Cancelleria Angioina,
trascritto dal Minieri Riccio, che può essere
considerato l'atto ufficiale della fondazione di
Leonessa.
Questo contributo sarà poi pubblicato
nel 1978 nel numero speciale del 7° centenario
dalla fondazione di Leonessa, allegato
alla rivista. In anni più recenti sono da menzionare
i contributi di Giuseppe Cultrera e del
sottoscritto.
Per ciò che attiene l'arte sono da ricordare i
veri e propri saggi di Cesare Verani sulle sculture
lignee e in terracotta del nostro Altopiano,
nonché i contributi dei già citati G. Chiaretti, A. Conte, V. Palla.
A livello di cultura popolare sono da citare gli
indimenticabili primi satirici "Pippinu e Franciscu"
di Pino Ciavarelli, creatore dei personaggi.
La rubrica fu poi proseguita da Marino
Boccanera e in tempi più recenti da Alberto
Rauco.
Notevole impulso alla divulgazione delle tradizioni
popolari fu dato anche da Concezio
Mario Ranalli, Vincenzo Palla, G. Pietrostefani,
nella rubrica "Folklore e costume". Un
cenno a parte meritano gli articoli sul dialetto
di Elido Dionisi. In anni più vicini a noi ricordiamo
gli articoli di Mario Crescenzi, di
Ce.na., di Pino Clivi e del sottoscritto.
Attività editoriale della Rivista. In questi cinquanta
anni, notevole è stata anche l'attività
editoriale della Rivista nei vari settori.
- Per la storia ricordiamo la pubblicazione dei
seguenti testi: "Sesti e Sestieri" di N. De Renzis;
"Pergamene di Leonessa" di E. Gentile;
"Dell'origine e fondazione di Leonessa" di Costantini-
Labella; "Gli Statuti di Leonessa" a
cura di G. Cultrera e F. Labella; "Guida di Leonessa"
di G. Chiaretti; "Leonessa la città di S.
Giuseppe" di L. Nicoli e A. Pendenza.
- Per la cultura popolare: "L'anima canora
del popolo leonessano" di L. Donorà; "La Pastoral
Siringa e la Presa di Roma" di A. F. Maccheroni;
"Le còse de prima", L'aratru la
subbia, lu fusu." di L. Nicoli; "Leonessa, profilo
di un dialetto di confine" di Luca e Ruggero
Falconi.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla generosità
degli abbonati, ai quali vanno i ringraziamenti
della Redazione, e all'impegno dei
collaboratori basato su un sano volontariato.